Settimana della gentilezza

Le Scuole dell’Infanzia di Talamona, Serone e Campo Tartano unite nella Settimana della
Gentilezza.

“I bambini dell’Istituto Comprensivo di Talamona colorano il territorio”.
Dal 10 al 16 novembre le Scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo di Talamona hanno
partecipato alla Settimana della Gentilezza, aderendo alla proposta dell’Associazione "Le
Ali dei Ricordi", in collaborazione con Francesca Dalle Grave e con l’Associazione
"E’Valtellina – Cultura e Territorio di Morbegno".

È stata una settimana ricca di emozioni, colori, gesti gentili e canzoni , con tanta
partecipazione hanno coinvolto bambini e maestre in un percorso condiviso.
Per l’occasione, i piccoli alunni hanno realizzato delle bandierine con la carta pietra, un
materiale innovativo composto soprattutto da polvere di pietra. Questa carta,
biodegradabile tramite fotodegradazione è impermeabile, resistente agli agenti atmosferici
e mantiene nel tempo la brillantezza dei colori: caratteristiche ideali per esporre all’esterno
le bandierine senza che si rovinino. Una scelta che unisce creatività, sostenibilità e
educazione ambientale. Le bandierine realizzate sono state esposte nei plessi di
Talamona, Serone e Campo Tartano, e molte altre sono state appese nel comune di
Morbegno dai volontari delle associazioni, creando un filo simbolico che ha unito diversi
paesi sotto il segno della gentilezza.

La settimana della gentilezza si inserisce pienamente nel curricolo di Educazione Civica,
spiega la maestra Patrizia Rovedatti referente del progetto.
Un tema che accompagna i bambini per tutto l’anno scolastico. Attraverso attività semplici
e quotidiane, i piccoli imparano a:

• riconoscere e rispettare le emozioni proprie e altrui;
• comportarsi con rispetto e cura verso gli altri e verso l’ambiente;
• collaborare, aiutarsi, condividere;
• costruire relazioni positive e un clima sereno nella comunità scolastica;
• comprendere che ogni gesto gentile contribuisce al benessere comune;
• coltivare la gentilezza significa educare cittadini consapevoli, capaci di ascoltare, accogliere e valorizzare chi li circonda.

È un valore che non appartiene solo a una settimana, ma che rappresenta un impegno costante della scuola: un seme che, come la carta pietra che si degrada restituendo spazio alla natura, può far fiorire comportamenti che migliorano la vita di tutti.

Questa iniziativa ha unito scuola, famiglie e territorio in un abbraccio fatto di piccoli gesti e
grande significato, dimostrando che la gentilezza è davvero un bene comune che fa bene
al cuore.